Riportiamo un interessante articolo di Rossella Calabrese su
edilportale relativo alla conferma
della detrazione per il consolidamento
antisismico degli edifici ad estensione alle schermature solari (fatte salve modifiche alla Camera):
La misura è contenuta in emendamento alla Legge di Stabilità
2015, presentato dalla Commissione Ambiente e approvato all’unanimità dalla
Commissione Bilancio, che conferma anche
per il 2015 l’utilizzo dell’ecobonus con l’aliquota più alta per gli
interventi di messa in sicurezza antisismica, inizialmente non previsto dalla
manovra.
Ricordiamo infatti che la bozza originaria della Legge di
Stabilità 2015 confermava per il 2015 l’ecobonus del 65% per gli interventi di
riqualificazione energetica degli edifici e la detrazione del 50% per le
ristrutturazioni, i mobili e gli elettrodomestici.
Si tratta di “una misura molto importante per la sicurezza
dei cittadini e per la nostra economia – afferma Realacci su Facebook – che
sarebbe utile e necessario estendere e stabilizzare. Per uscire dalla crisi, il
rilancio dell’edilizia di qualità, legata al risparmio energetico, alla sicurezza,
alla riqualificazione del patrimonio edilizio esistente è infatti
determinante”.
“Non a caso – aggiunge Realacci – proprio il credito di
imposta per le ristrutturazioni e l’efficienza energetica in edilizia è stata
la misura di gran lunga più anticiclica messa in campo lo scorso anno: secondo
i dati di Cresme e servizio studi della Camera ha prodotto 28 miliardi di euro
di investimenti e 340 mila posti di lavoro”.
Se le condizioni di accesso al bonus non verranno
modificate, continueranno ad usufruire della detrazione del 65%, per tutto il
2015, gli interventi per la messa in sicurezza degli edifici (prime case o
edifici industriali) che si trovano nelle zone sismiche ad alta pericolosità
(zone 1 e 2 ex DPCM 3274/2003), per un massimo di spesa pari a 96.000 euro.
Secondo la normativa previgente, l’agevolazione con aliquota
al 65% sarebbe scaduta il 31 dicembre 2014; nel 2015 l’aliquota sarebbe al 50%.
Con le modifiche introdotte dalla Legge di Stabilità 2015, l’aliquota resterà
al 65% anche nel 2015.
Via libera della Commissione Bilancio anche all’estensione
dell’ecobonus 65% alle schermature solari. L’emendamento approvato prevede che
l’agevolazione si applichi per il 2015 alle spese sostenute per l’acquisto e la
posa in opera.
Accolta dunque la richiesta avanzata due settimane fa da
UNICMI, l’unione dei produttori di costruzioni metalliche, involucro e
serramenti, e da Finco, l’associazione dei produttori di impianti e servizi per
l’edilizia.
“L’approvazione di questo emendamento da parte della
Commissione Bilancio della Camera – spiega UNICMI – rappresenta un passo
importante, ma purtroppo non ancora decisivo, affinché le detrazioni per gli
interventi di riqualificazione energetica degli edifici siano estese anche alle
schermature solari”.
Ricordiamo infatti che da oggi fino a domenica 30 novembre
l’Aula di Montecitorio esaminerà il disegno di legge di Stabilità 2015, sul
quale il Governo è intenzionato a porre la questione di fiducia, come
preannunciato dal ministro per i rapporti con il Parlamento, Maria Elena
Boschi.
Anche per le coperture solari, quindi, sarà possibile accedere a grossi ed importanti incentivi da parte della
Stato.